In soli due giorni, i carabinieri del comando provinciale di Roma hanno arrestato 5 ladri d’appartamento che, in varie zone della Capitale, “armati” di arnesi per lo scasso, stavano forzando le serrature di alcune abitazioni. In particolare, i carabinieri hanno arrestato due romani di 54 e 61 anni, già conosciuti alle forze dell’ordine, mentre in via Giovanni Silvagni, zona Capannelle, si stavano introducendo in un’abitazione.
Sfortunatamente per loro, all’interno c’era l’inquilino, un 37enne romano, che ha immediatamente allertato il “112”. I due ladri, scoperti, si sono velocemente dileguati a bordo di un’utilitaria, ma i carabinieri, grazie alle descrizioni fornite dalla vittima, li hanno rintracciati e arrestati dopo un breve inseguimento. In via della Vite, invece, i carabinieri di San Lorenzo in Lucina hanno fermato un cittadino lituano e uno lèttone, rispettivamente di 31 e 28 anni, entrambi senza fissa dimora. Gli stranieri stavano scassinando la porta d’ingresso di un appartamento di proprietà di un romano di 55 anni quando gli sono piombati addosso i carabinieri.
Infine, in via Furio Camillo, i carabinieri della stazione Roma Tuscolana hanno bloccato un pregiudicato georgiano di 26 anni che, insieme ad altri due complici che sono riusciti a fuggire, stava approfittando dell’assenza dei proprietari di un’abitazione per fargli una “visita”. Tutti i topi d’appartamento sono stati trattenuti in caserma in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo.