Fideiussione: meglio bancaria o assicurativa?

fideiussione bancaria o assicurativa

La fideiussione è un contratto di tipo misto, che funge da garanzia per la copertura di un finanziamento, di un affitto, di un qualsiasi tipo di debito o anche nel caso di appalti pubblici, a copertura della corretta esecuzione dei lavori.

È possibile richiedere una fideiussione presso un’assicurazione abilitata o anche presso una banca. Spesso la fideiussione bancaria e quella assicurativa sono trattate come contratti identici tra loro, ma nella realtà ci sono delle differenze ben precise.

Tempi e modi

La richiesta di una fideiussione comporta l’attesa di tempi tecnici, durante i quali l’agenzia presso cui si è fatta richiesta si preoccupa di verificare la solvibilità del cliente e di valutare il rischio del contratto che dovrà porre in essere. Nel caso di fideiussione assicurativa i tempi tecnici sono in genere irrisori, inferiori ad una settimana; potete verificare sul sito http://www.elletibroker.com/ un chiaro esempio di tempi e modi per richiedere una fideiussione assicurativa.

Nel caso di contratto bancario i tempi sono molto più lunghi. I modi sono però praticamente identici: si sceglie la società che propone costi più vantaggiosi, oppure quella presso cui si è già clienti, per poi presentare la richiesta di fideiussione, insieme con i propri dati identificativi e i dati che riguardano le entrate mensili o annuali (ad esempi il modello Unico dell’anno precedente, o il CUD per un pensionato o un lavoratore dipendente).

Quanto costa la fideiussione

Molte persone si rivolgono ad un’assicurazione per una fideiussione in quanto il costo tende ad essere inferiore rispetto a quello dello stesso contratto stipulato presso una banca. L’entità della spesa dipende però dal rischio che la società decide di sobbarcarsi, partendo da un minimo inferiore all’1% della cifra garantita dal contratto, fino a massimi che superano tranquillamente il 5%.

Oltre a questo la fideiussione assicurativa può essere ottenuta pagando il cosiddetto aggio: si tratta di un premio iniziale, da versare al momento della stipula del contratto. Per le banche le cose sono ben diverse; nella maggior parte dei casi l’istituto bancario richiede il congelamento dei beni del debitore di cui è garante, fino a completa restituzione della cifra dovuta. Tale congelamento avviene a copertura dei rischi corsi dalla banca, che può congelare sia beni mobili, sia beni immobili.

Le offerte disponibili

Per decidere se sia meglio una fideiussione bancaria o una assicurativa è però importante valutare caso per caso, in quanto alcune compagnie o istituti di credito tendono a proporre contratti particolarmente favorevoli a clienti di lunga data.

Conviene quindi rivolgersi alla banca presso cui si ha il mutuo per la casa, il conto corrente, la gestione titoli; oppure all’assicurazione presso cui si sono stipulati contratti per assicurare la casa, l’RC auto o l’assicurazione professionale o sugli infortuni.

Oltre a questo molto dipende dalla solvibilità del singolo cliente: nel caso in cui si siano accesi diversi mutui e si abbiano entrate mensili non altissime, allora potrebbe darsi che la proposta di fideiussione risulti particolarmente costosa: del resto il rischio per il fideiussore è  particolarmente alto e qualsiasi garante in queste condizioni tende a cautelarsi.

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