Le problematiche riguardanti il trasloco internazionale sono assai diverse rispetto a quelle del classico trasloco che si mantiene entro i confini nazionali. Effettivamente se da un lato si presentano questioni simili, ad esempio per quanto riguarda l’imballo della merce, ci sono però alcune cose da sapere per fare un trasloco internazionale che vanno considerate con grande anticipo.
Lontano dall’Italia
Per trasloco internazionale si intende qualsiasi trasferimento che valichi i confini italiani. Nel caso meno complicato lo spostamento ci porta all’interno della Comunità Europea; si tratta quindi essenzialmente di un problema correlato ai chilometri da percorrere. In genere questo tipo di traslochi internazionali si svolge utilizzando tir che viaggeranno con i nostri averi sino al Paese di destinazione.
Se invece il viaggio è più lungo, dovremo considerare se trasferir abiti, mobili e suppellettili in aereo o in nave. La prima soluzione è di certo la più veloce ed efficiente, si deve però considerare che ha un costo gravoso e che alcune merci, ad esempio quelle troppo grandi o pesanti, risulteranno ancora più costose da trasferire, se non impossibili. La nave è di solito la scelta migliore quando non si ha alcuna fretta, visto che per raggiungere alcuni porti possono trascorrere molti giorni. Il costo è però, se confrontato con quello dell’aereo, irrisorio.
Chiedere aiuto
Per poter affrontare un trasloco è importante contattare una ditta che si occupi di questo tipo di attività. A maggior ragione se si tratta di un trasloco internazionale; oltre a imballare e spostare la merce, la ditta si potrà preoccupare anche di eventuali adempimenti burocratici, correlati al passaggio attraverso più frontiere di averi di ogni genere. Adempiere da soli ad alcune questioni burocratiche è un’operazione adatta solo a chi sa bene cosa sta facendo.
Visto poi che di solito il trasferimento verso un Paese straniero offre già importanti sfide, meglio farsi aiutare da altri per quanto è possibile, evitando così buona parte del carico di lavoro. Un altro elemento importante riguarda le tempistiche: per organizzare un trasporto internazionale, soprattutto se via nave o aereo, possono servire vari giorni. Meglio quindi contattare la ditta di traslochi con grande anticipo, in modo da avere tutto il tempo per effettuare le cose con ma massima cura possibile.
Evitare di traslocare tutto
Quando si viaggia verso un Paese molto lontano conviene anche valutare cosa vale la pena portare con sé. Un viaggio in aereo o in nave per i mobili della casa, tutte le suppellettili che possediamo, abiti e oggetti vari, può non essere motivato. In alcuni casi conviene sostituire parte di ciò che abbiamo acquistandolo nuovo nel luogo in cui andremo a vivere.
Certo, se si tratta di mobili di famiglia o di oggetti che hanno una certa importanza, o un valore affettivo importante, allora non c’è prezzo che ci possa far desistere dal desiderio di portarli con noi nel nuovo domicilio. Molte cose che abbiamo in casa e che utilizziamo ogni giorno però potranno essere sostituite senza problemi, a volte ad un prezzo molto inferiore rispetto a quello da sborsare per il trasferimento in aereo o in nave.